Un recente rapporto sul settore delle costruzioni di McGraw Hill analizza i dati dell’indagine raccolti da imprese edili che utilizzano il Building Information Modeling (BIM). L’indagine è stata condotta in nove importanti mercati delle costruzioni del mondo. I dati e le analisi in questo rapporto si basano su un sondaggio online condotto con 727 imprese in dieci paesi: Australia, Brasile, Canada, Francia, Germania, Giappone, Nuova Zelanda, Corea del Sud, Regno Unito e Stati Uniti.
Secondo l’analisi McGraw Hill mentre l’attuazione del BIM è in corso da lungo tempo in Canada, Francia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti, alcune delle aree in cui il BIM ha appena iniziato a penetrare mercati, tra cui Australia, Brasile , Giappone, Corea e Nuova Zelanda, stanno superando i mercati più maturi in diverse categorie chiave della ricerca, come il ROI, il ritorno degli investimenti, offrendo nuovi servizi innovativi espandendo l’uso del BIM a progetti non solo di costruzioni come le attività estrattive e manifatturiere.
Gli appaltatori che usano il BIM segnalano un ROI positivo sui loro investimenti nel BIM. La percentuale maggiore di imprese stima che il ROI sui loro investimenti BIM è tra il 10% e il 25%. L’analisi ha rilevato che ogni regione ha diversi driver che contribuiscono a migliorare il ritorno sugli investimenti necessari.

in figura la percentuale di Contractors che riportano un positivo ritorno nell’investimento sul BIM, per paese)
Imprenditori giapponesi, tedeschi e francesi segnalano il più alto ROI sugli investimenti BIM, seguono poi la Corea del Sud, il Regno Unito e Stati Uniti.
Lo studio ha scoperto anche che il BIM ha ridotto significativamente la rilavorazione sui progetti, mentre i primi due vantaggi che gli appaltatori hanno riportato di aver ricevuto dal BIM sono la riduzione degli errori ed omissioni e ridotte ri-lavorazioni.
Entrambi forniscono benefici finanziari immediati e contribuiscono al forte ROI. I successivi vantaggi più importanti sono i ridotti costi di costruzione, la ridotta durata del progetto e una maggiore sicurezza.
Il report è disponibile gratuitamente su McGraw Hill Construction report;
Fonte rivista geomedia;