QCAD 3.16.0


Nuovo aggiornamento disponibile per QCAD, il CAD 2D multi – piattaforma della Ribbonsoft utilizzata nella sua versione community in origine come base di LibreCAD. L’ultima versione ora a disposizione per il download è QCAD 3.16.0.

Ricordo sempre che QCAD è un software multi – piattaforma ed è disponibile in tre varianti versioni. Ovvero: nella versione PRO quella a pagamento, nella versione base gratuita e nella versione community come software Open Source.

La Ribbonsoft ci ha abituato ad aggiornamenti costanti ora era dal 22 agosto che il software non veniva aggiornato ora nello stesso giorno è stato rilasciato prima la versione 3.16.0 ed è già disponibile un primo elenco di cose in programma per la versione prossima.

Il tempo della nuova versione è stato lungo, nello stesso modo è lunga la lista degli aggiornamenti sopratutto per la versione PRO. Le modifiche e gli aggiornamenti di QCAD 3.16.0 rispetto alla versione precedente sono:

  • Per il solo QCAD Professional:
    • In modifica> Offset, aggiunta la pagina delle preferenze con le tolleranze configurabili;
    • In File> Esporta SVG, aggiunta l’opzione per esportare gli attributi di livello (in QCAD namespace);
    • In modifica> Preferenze dell’applicazione > Impostazioni stampante> Calibrazione, Taratura di X scala / Y utile per mettere a punto la stampa in scala;
    • In Draw, Hatch dai segmenti, crea l’hatch dal cliccato segmenti non tagliati;
    • Per le polilinee “Logically open Polylines”;
    • Migliorato il supporto per i codec dei testi asiatici;
    • Menù contestuale:
      • Relocate del punto iniziale di una polilinea chiusa;
      • Reverse linee, archi, archi ellisse, polilinee e spline;
    • Riga di comando:
      • Aggiunto -block switch to dwg2pdf, dwg2bmp, dwg2svg e dwg2maptiles;
      • Per dwg2svg: Aggiunto -layer-attribute switch to export layer attributes in QCAD namespace);
  • widget di Riga di comando: consente l’input multi-line (lista incolla di coordinate per linee, polilinee, spline, etc.);
  • Explode:
    • Explode array di blocchi in riferimenti di blocco separati;
    • Explode riempimenti solidi in confine;
  • Break out: Break out dei segmenti di polilinee autointersecanti;
  • Varie:
    • Evidenziare punto di partenza di linee, archi, archi ellisse, polilinee, spline quando selezionato;
  • e la correzione di bug quali:
    • FS#1461 – Zoom in / out: not centred under mouse cursor if Retina resolution is enabled for graphics view;
    • FS#1466 – Toolbars on second screen cannot be accessed if second screen is detached;
    • FS#1474 – Dimension > Leader: changing options breaks tool;
    • FS#1476 – Draw > Circle > 2 Tangents and Radius: exception with arcs and circle entities;
    • FS#1479 – Modify > Explode: too many segments for splines with large tolerance;
    • FS#1481 – Block List: update changes selected item;
    • FS#1491 – Layer > Create Layer from Selection: cancelling dialog fails;
    • FS#1497 – Autosnap: hangs with very complex splines;
    • FS#1508 – QCAD CE: Subscript and superscript formatting lost when file re-opened;
    • FS#1509 – Ellipse / circle, ellipse / ellipse intersections;

Per vedere tutti i cambiamenti di questa e delle altre versioni delle nuove aggiunte o dei problemi riscontrati e risolti, basta andare alla pagina qcad – changelog.

Anche in questa versione come accade ormai da un pò, non verranno più scaricati la versione community e quella professional separatamente. Infatti, ci troveremo installato QCAD con in versione di prova gratuita gli add-on della versione PRO. Gli add-on il consistono nel supporto DWGPRO TOOLS e CAM. Avremo quindi installato con durata di tutte le funzioni a tempo la versione Trial di QCAD Professional, e scaduto il tempo di prova che dura 15 minuti a sessione si proseguirà con l’utilizzo della versione community. Per riutilizzare gli add-on bisogna riavviare il software.

Se vogliamo invece utilizzare QCAD in tutto e per tutto nella versione Community bisogna disinstallare i componenti aggiuntivi di prova a tempo. Per disinstallare i componenti aggiuntivi, basta cliccare su “Rimuovi” accanto al componente aggiuntivo evidenziato a destra nella finestra di prova.

Da vedere anche QCAD Command Line Tools pagina che illustra alcuni strumenti da riga di comando che consentono la conversione batch dei file di disegno CAD (aggiornato al 04 ottobre 2016).

Sito ufficiale di QCAD da dove si scarica l’ultima versione del software. Disponibile per Windows a 32 e 64 bit con pieno supporto a Windows 10, per Linux a 32 e 64 bit e per Mac OS X versioni per gli OS 10.11, 10.10, 10.9, 10.8, 10.7, 10.6 solo processori Intel. Per il downloadDisponibile anche la versione QCAD/CAM Professional Trial Version 3.15.5.

Il codice sorgente di QCAD e solo il sorgente è rilasciato sotto i termini della (GPL v3GNU General Public Licenseversione 3. Per vedere tutte le licenze vedere il file LICENSE.txt ;

Questo invece il sito della Ribbonsoft da qualche tempo è disponibile una sola versione quella Professional al costo di  33.00 €  mentre ulteriore consegne avverranno su supporto CD-ROM al costo di € 12.00.

Aggiornamento: Rilasciata la versione 3.16.1 in data 16.12.2016 che sostanzialmente apporta solo un miglioramento per la precisione degli archi e corregge un bug.

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