Dopo solo cinque giorni del rilascio della versione 3.9.2 ecco un altro aggiornamento. Disponibile infatti QCAD 3.9.3. Ricordiamo sempre che QCAD è il CAD 2D della Ribbonsoft usata nella sua versione community come base di LibreCAD.
QCAD, è un software multi – piattaforma disponibile in tre varianti, ovvero: nella versione PRO a pagamento, nella versione base gratuita ed Open Source nella versione community.
QCAD 3.9.3 in esecuzione su Windows 7 a 64 bit
Gli aggiornamenti di questa nuova versione di QCAD riguardano:
- Problema risolto sulla matrice dei blocchi per i Block arrays;
- Su Modifica > Espodi è stato aggiunto il supporto per i Block arrays;
- Aggiunto il supporto per gli URL. Ora è possibile trascinare i collegamenti ai file supportati dal browser nelle aree da disegno ed inserirle come blocco. Oppure trascinarle nella finestra dell’applicazione per poi potere aprire il collegamento;
- Aggiornamento per la visualizzazione delle coordinate;
- Modifiche al comando Edit con la possibilità di selezionare le entità duplicate;
- Aggiornamenti per lo strumento Info;
- Correzioni di alcuni bug riscontrati;
Per vedere tutti i cambiamenti di questa e delle altre versioni delle nuove aggiunte o dei problemi riscontrati e risolti, basta andare alla pagina qcad-changelog.
Anche in questa versione come accade ormai da un pò, non verranno più scaricati la versione community e quella professional separatamente. Infatti, ci troveremo installato QCAD con in versione di prova gratuita gli add-on della versione PRO. Gli add-on il consistono nel supporto DWG, PRO TOOLS e CAM. Avremo quindi installato con durata di tutte le funzioni a tempo la versione Trial di QCAD Professional, e scaduto il tempo di prova che dura 15 minuti a sessione si proseguirà con l’utilizzo della versione community. Per riutilizzare gli add-on bisogna riavviare il software.
Se vogliamo invece utilizzare QCAD in tutto e per tutto in versione Community bisogna disinstallare i componenti aggiuntivi di prova a tempo. Per disinstallare i componenti aggiuntivi, basta cliccare sulla “X” accanto al componente aggiuntivo evidenziato a destra nella finestra di prova.
Da vedere anche QCAD Command Line Tools pagina che illustra alcuni strumenti da riga di comando che consentono la conversione batch dei file di disegno CAD (aggiornato al 13 maggio 2015).
Sito ufficiale di QCAD da dove si scarica l’ultima versione del software. Disponibile per Windows a 32 e 64 bit, per Linux a 32 e 64 bit e per Mac OS X versioni per gli OS 10.10, 10.9, 10.8, 10.7, 10.6 solo processori Intel. Per il download;
Il codice sorgente di QCAD e solo il sorgente è rilasciato sotto i termini della (GPL v3) GNU General Public License versione 3. Per vedere tutte le licenze vedere il file LICENSE.txt ;
Questo invece il sito della Ribbonsoft
da ora è disponibile una sola versione quella Professional al costo di 33.00 € mentre ultiriore consegne avverranno su supporto CD-ROM al costo di € 10.00.
