Darktable 1.6.2


Doppio aggiornamento in sequenza per Darktable il software Open Source per l’editing fotografico che dispone di una serie di strumenti simili a molti programmi commerciali per effettuare delle modifiche sulle immagini di tipo non distruttivo.

L’ultima versione ora a disposizione è la versione 1.6.2 rilasciata il 2 febbraio mentre di un giorno prima la versione 1.6.1 (anche se realmente è stato rilasciato prima sul sito è stato recensito solo il 1 febbraio).

Ricordo che Darktable usa il metodo non distruttivo in pratica non va a modificare immediatamente il dato raster dell’immagine, ma mantiene il dato originale fino alla fase finale di esportazione e rende il software adatto sopratutto ai fotografi di professione anche perché in grado di gestire un gran numero di immagini.

La versione 1.6.1 ha portato dei miglioramenti generali e delle migliorie e aggiunte ai moduli. Oltre, che il supporto a nuovi modelli di fotocamere quale Pentax * istDL, 7D Mark II sRAW / mRAW, Samsung NX1. Per vedere tutte le nuove funzionalità ed i miglioramenti che Darktable 1.6.1 porta con se, questa la pagina del rilascio.

La versione 1.6.2 come viene specificato si tratta di una versione per rendere stabile il programma senza nuove grandi funzionalità aggiunte. Le modifiche riguardano infatti sopratutto delle migliorie generai e la correzione di bug. Mentre, è stato aggiunto il supporto a molte macchine fotografiche ed il bilanciamento del bianco a 7D Mark II (aggiornato), Olympus E-M1, Sony A99. Per vedere tutte le aggiunte per questa versione, questa la pagina di rilascio.

Darktable ha una interfaccia utente non proprio semplice da utilizzare per un neofita. Come funzioni lo possiamo comparare a Lightroom di Adobe. Software non per l’utilizzo di tutti perchè ci si addentra nella fotografia quindi più per i professionisti o al massimo gli appassionati della fotografia.

Darktable è disponibile pacchettizzata per tutte le distribuzioni principali Linux e per Mac OSX, ma anche perSolaris, FreeBSD. Purtroppo non c’è una versione compilata del software per Windows (sul link per le installazioni viene specificato che la comunità non ha contribuito a creare un installer. Se proprio si vuole installarlo lo si deve fare dai sorgenti).

Link alla Home del progetto;

Link per installare da terminale e per tutte le distro;

Link per il download da SourceForge;

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