Appena rilasciato Krita 3.0 quasi un mese di ritardo rispetto al previsto. Infatti, il congelamento delle funzionalità è arrivato nel mese di marzo e per fine aprile era previsto il rilascio. Il ritardo è anche dovuto alla nuova campagna di kickstarter e che ad oggi ha quasi raggiunto l’obbiettivo prefissato, anche se la maggior parte degli aggiornamenti di Krita 3.0 deriva dal finanziamento della prima campagna di kickstarter.
Krita, software open source a livello professionale per il digital painting denominato dallo staff “lo studio digitale gratuito full-optional di pittura per artisti”
Come detto Krita 3.0 è stato definitivamente staccato dal repository di Calligra e dispone di un repository tutto suo così come il wiki ed il manuale. Il codice è stato ampiamente ripulito ed è stato effettuato il porting a QT 5 e KDE Frameworks 5. Tanto è stato il lavoro fatto ma tanto ancora è da fare.
Tra le novità principali troviamo ora la possibilità di lavorare fotogramma per fotogramma e su più livelli. Krita con questa versione può tranquillamente essere utilizzato per fare animazione.
Disponibile infatti, la possibilità di importare immagini come un layer animato ed automaticamente ordinato per schema di denominazione. Così come è possibile esportare una intera sequenza di immagini per poi essere elaborati con altri software.
La sovrapposizione dei fotogrammi precedenti e successivi è possibile grazie ad Onion skinning.
Disponibile anche la possibilità di importare ed esportare file CSV, o esportalrlo con Spriter scml exporter per i giochi.
Krita 3.0 è un software veloce, solido e immediato grazie anche alla potenza data da OpenGL 3.0 e l’implementazione di Frame dropping che permette anche nei dispositivi più lenti la possibilità di vedere l’animazione a velocità in tempo reale.
Molte le modifiche anche per i layer. Disponibili Simplified merging (tasto di scelta rapida), Multi-Layer Mania, Quick select layers, Mass editing layer properties, Group multiple layers. Oltre ad una migliorata interfaccia utente che presenta anche delle funzionalità aggiuntive quali: Clearer Layers, Color Coding, Filter layers by color.
Miglioramenti anche per le opzioni di scelta rapida, con possibilità di scorciatoie, di condividere le varie scorciatoie e un nuovo layout che racchiude tutte le scorciatoie, ecc.
Miglioramenti anche per le griglie, le linee guide e la possibilità di aggancio alle griglie e guide disponibile per la stragrande maggioranza degli strumenti. Accesso rapido alle impostazioni di snap con la combinazione di tasti Shift+S.
Molti e non poteva essere altrimenti i miglioramenti per l’interfaccia utente, con miglioramenti alla tavolozza popup, una schermata di caricamento che ci mostra cosa il software sta caricando, e miglioramenti generali alla GUI per vari strumenti.
Miglioramenti anche per i Filtri e tante altre aggiunte. Disponibile ora un pratico manuale sul web, attivabile premendo il tasto F1, che comprende una ricerca di immissione e una navigazione statica sulla sinistra.
Riscritto l’intero sistema per i tablet e sono supportate una vasta gamma di tavolette grafiche grazie a QT 5 (su Windows Krita supporta le tavolette Wacom, Huion e Yiynova).
Per Linux sono ora disponibili sul repository gli ultimi aggiornamenti grazie ad AppImages quindi senza aspettare i tempi delle distro. Su Windows si sta cambiando il compilatore e tante altre sono le novità e gl aggiornamenti, compreso lo sviluppo per il pieno supporto su sistemi OSX previsto per la versione 3.1.
Per vedere tutte le novità presenti in questa versione questo il link con le note di rilascio e l’articolo sul sito.
Per il download si Krita 3.0 questo il link.