Anche se con qualche giorno di ritardo, è ora disponibile Krita 3.2.0. Con questa nuova versione è presente il plug-in G’Mic-qt, lo smart patch tool, la possibilità di disegnare con il dito “finger painting on touch screens”, i nuovi set di pennelli e tanti bug corretti.
Krita, software open source di livello professionale per il digital painting denominato dallo staff “lo studio digitale gratuito full-optional di pittura per artisti”
Ricordo che Krita faceva parte della suite Calligra e che dalla versione 3.0 si è staccato proprio dai repository di Calligra ed ora dispone di un repository tutto suo così come il wiki ed il manuale sono separati dalla suite. Il codice è stato ampiamente ripulito ed è stato effettuato il porting alle librerie QT 5 e KDE Frameworks 5.
Sotto il viseo di GDQuest “Krita 3.2 – Overview of the new features since version 3.1“
Il plug-in G’Mic-qt non è disponibile per Mac OSX, e visene fornito in pre-built per Windows e come AppImage per Linux. Se si è testato la build in versione beta o la release candidate, potrebbe essere necessario reimpostare la configurazione.
Modifiche rispetto all’ultima release candidate:
- Non resettare l’apparecchio LUT quando si sposta la finestra di Krita tra i moitors;
- Inizializzare correttamente il filtro di esposizione dell’esposizione nell’attacco LUT;
- Aggiungere uno strumento di pan;
- Migliorata la performance in modalità di fusione “normale” del 30% (prima patch per Krita di Daria Scherbatyuk!);
- Correggere un crash quando si crea una seconda vista di un’immagine;
- Correggere un eventuale arresto anomalo quando si crea una seconda finestra;
- Migliora la ricerca del plug-in gmic-qt: Krita ora guarda prima se c’è uno disponibile nello stesso posto come l’eseguibile di Krita;
- Correggere il comportamento della ruota di scorrimento se Krita è costruito con Qt 5.7.1. o precedente;
- Correggere la panoramica in gmic-qt quando si applica gmic-qt ad un’immagine non RGBA;
- Valorizza correttamente i valori del canale quando si utilizza un’immagine non-RGBA con gmic-qt;
- Correggere l’impostazione predefinita per consentire più istanze di krita.
Anche in questo caso per vedere le modifiche e per il download della beta basta vedere le note di rilascio.
Per l’installazione su OS Windows se si riscontrano problemi seguire le iscruzioni per utilizzare i simboli di debug in modo che possiamo capire dove Krita si blocca.
Krita è un software open source e tutti sono invitati a lavorare sulle sue caratteristiche, segnalare se si riscontrano bug, o è possibile dare una mano in molti altri modi.