Krita 3.2 beta


A distanza di pochi giorni sono stati rilasciati rispettivamente la beta 1 e la beta 2 della prossima versione che dovrebbe vedere la luce a settembre di Krita 3.2.

Krita, software open source di livello professionale per il digital painting denominato dallo staff “lo studio digitale gratuito full-optional di pittura per artisti

Ricordo che Krita faceva parte della suite Calligra e che dalla versione 3.0 si è staccato proprio dai repository di Calligra ed ora dispone di un repository tutto suo così come il wiki ed il manuale sono separati dalla suite. Il codice è stato ampiamente ripulito ed è stato effettuato il porting alle librerie QT 5 e KDE Frameworks 5.

Krita 3.2 beta 1 (trattandosi di una beta non è esente da bug vale anche per la beta 2), apporta numerose correzioni di bug e lcune nuvità rispetto alla versione ultima stabile Krita 3.1.4. I primis bisogna dire che Krita 3.2 utilizza il plugin gmic-qt creato e gestito dagli autori di G’Mic. Plugin che sostituisce completamente il vecchio gmic.

Aggiunto anche la spazzola di Radian ai pennelli predefiniti nel programma (utili per un effetto pittorico). Aggiunte delle scorciatoie per i livelli, correzioni al pennello clone, integrato lo strumento Smart Patch che era precedentemente solo nelle build di pre-alfa 4.0, oltre come dicevo alla correzione di numerosi bug.

Questa comunque la pagina delle modifiche in Krita 3.2 beta 1.

Come dicevo sopra pochi giorni dopo è stata rilasciata la bet 2. Questa versione oltre ad incorporare naturalmente tutte le nuove caratteristiche viste nella beta 1, apporta anche:

  • La risoluzione dei problemi in Windows con l’integrazione del plugin gmic-qt, anche se sono stati risolti ancora diversi blocchi;
  • Lo strumento di patch intelligente è stato fuso;
  • Non è stato più possibile spostare oggetti vettoriali con il mouse (dito e tavoletta funzionavano bene);
  • Fix per i cursori di dimensione e flusso;
  • Correzione per il salvataggio delle immagini nei formati jpg e png senza un canale di trasparenza.

Anche in questo caso per vedere le modifiche e per il download della beta basta vedere le note di rilascio.

Per l’installazione su OS Windows se si riscontrano problemi seguire le iscruzioni per utilizzare i simboli di debug in modo che possiamo capire dove Krita si blocca.

Krita è un software open source e tutti sono invitati a lavorare sulle sue caratteristiche, segnalare se si riscontrano bug, o è possibile dare una mano in molti altri modi.

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