La nuova carta della sismicità in Italia con terremoti localizzati nel nostro paese con magnitudo maggiore da 1.6 che vanno dal 2000 al 2012, e che conta oltre 50.000 terremoti è stata rilasciata un pò di tempo fa dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanogia)
Nei 13 anni della nuova carta sismica italiana, si evince che nessun terremoto in questo periedo ha passato i 6.0 di magnitudo Richter, e questo rappresenta uno dei periodi più lunghi della storia sismica italiana. L’ultimo fu quello in Irpinia.
Quelli più drammatici negli ultimi 13 anni sono quelli del 2002 a San Giuliano in Puglia, quello del 2009 in Abruzzo e quello del 2012 in Emilia Romagna.
Nella nuova carta sismica italiana è mostrato che i terremoti avvengono principalmente a profondità minori di 15 Km e nella parte superiore della costa. Mentre nel tratto Appenino settentrionale e nel Tirreno Meridionale i terremoti possono arrivare a grande profondità, infatti possono arrivare anche a 600 Km di profondità.
Nella nuova carta sismica italiana sono presenti anche due riquadri in alto a destra dove vengono mostrati nel primo i più forti terremoti avvenuti in Italia dall’anno 1000 al 2006 e nel secondo il campo delle velocità GPS rispetto ad Eurasia stabile.
E’ stato creato anche un portale da dove è possibile consultare in modo interattivo i terremoti.
Link Carta interattiva, da qui è possibile scaricare anche il file in PDF;
Link sito terremoti ingv;
Link al Blog ingvterremoti wordpress com