INSPIRE: online la versione beta del Sistema di Registri


È online la versione beta del Sistema di Registri INSPIRE Italia implementato dall’Agenzia per l’Italia Digitale nell’ambito della strategia di coordinamento adottata congiuntamente a ISPRA e il Ministero dell’Ambiente per l’attuazione della Direttiva INSPIRE in Italia.

Il Sistema di Registri si basa sul software Re3gistry, uno strumento open source per la gestione dei codici di riferimento sviluppato dal Joint Research Centre (JRC) della Commissione Europea nell’ambito delle azioni ARE3NA e ELISE del programma ISA/ISA2.

L’infrastruttura di INSPIRE prevede una serie di elementi, che richiedono descrizioni chiare e la possibilità di essere referenziati tramite identificatori univoci. Esempi di tali elementi includono le categorie tematiche, gli elenchi di codici, gli schemi di applicazioni o i servizi di ricerca.

I Registri forniscono un mezzo per assegnare ai suddetti elementi identificatori (o ‘codici di riferimento’ /’reference codes‘), etichette, definizioni e descrizioni, oltre a gestire in modo coerente diverse versioni delle risorse utilizzate nell’infrastruttura INSPIRE.

Il Sistema di Registri INSPIRE Italia fornisce un punto di accesso centrale, basato sullo Standard ISO 19135, per un numero di registri gestiti a livello nazionale.

Esso risponde primariamente all’obbligo di cui al Regolamento (EU) n. 1089/2010 circa la pubblicazione delle estensioni alle liste di codici definite nell’ambito INSPIRE, ma è anche uno strumento di interoperabilità per scopi, individuati e definiti a livello nazionale, che non rientrano nel contesto di applicazione della suddetta Direttiva.

La versione pubblicata include per ora due registri relativi ai dati di interesse generale di riferimento per il Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali (art. 59 del CAD) e agli oggetti territoriali contenuti nel Database GeoTopografico (Decreto 10/11/2011).

Altri registri saranno man mano aggiunti dalle Amministrazioni che, in virtù delle proprie attività istituzionali, hanno l’esigenza di referenziare e utilizzare in modo univoco elementi informativi codificati.

Il Sistema di Registri viene pubblicato in versione beta in quanto con il nuovo RNDT sarà disponibile il dominio geodati.gov.it, che caratterizzerà il catalogo dei dati geografici.

Successivamente saranno definiti ruoli, responsabilità e procedure per la gestione del Sistema di Registri, secondo il modello previsto dallo Standard ISO 19135, con il coinvolgimento delle amministrazioni di riferimento di specifici domini.

(Fonte rndt.gov.it)

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