Da poco è disponibile un nuovo aggiornamento minore per GIMP. Pronto per il download il nuovo GIMP 2.10.8. Questa nuova politica nello sviluppo di GIMP ha portato in soli sei mesi a ben cinque rilasci minori della serie GIMP 2.10 per la correzione di bug che mirano ad una maggiore stabilità del software.
GIMP acronimo di “GNU Image Manipulation Program” è un software adatto al fotoritocco, fotomontaggio, conversione tra molteplici formati di file ed è compatibile anche con il formato proprietario di Adobe Photoshop. Rilasciato con licenza libera (LGPL v3+ e GPLv3+) è quindi liberamente scaricabile e distribuibile. Propria la sua natura open permette al software di essere ampliato anche se è già di per se più che sufficiente per l’utente medio ed è una se non la migliore alternativi a programmi commerciali anche molto costosi. La natura open ha portato anche numerosi fork e vari porting.
GIMP 2.10.8
Anche se la nuova versione di GIMP mira sopratutto a correggere e ad ottimizzare il software “si contano infatti dozzine di correzioni di bug”, presenta anche interessanti funzionalità nuove. I miglioramenti di questa versione rispetto alla precedente si possono riassumere in:
- La dimensione dei blocchi delle proiezioni delle immagini sono ora determinate dinamicamente a seconda della velocità di elaborazione, consentendo una migliore reattività di GIMP su macchine meno potenti e una velocità maggiore su quelle più potenti;
- Aggiunti vari strumenti per generare log delle prestazioni, per una ottimizzazione maggiore in futuro;
- La finestra di dialogo “Salva” ha ricevuto qualche ritocco poiché ora mostra in modo più prominente le funzionalità che impediscono la retrocompatibilità;
- Corretti vari bug wavelet-decompose, la nuova funzione di testo verticale (incluso il testo lungo il percorso), gli strumenti di selezione e altro ancora. Migliorato il rilevamento di RawTherapee su OS Windows;
- Grazie a Ell, lo strumento Gradiente ora supporta i riempimenti sfumati a più colori con più colori;
- Grazie a Elle Stone, GIMP ora offre supporto iniziale per la lettura dei colori nello spazio colore CIE xyY. È possibile visualizzare questi valori nella finestra Informazioni dello strumento Selettore colore e nel Dock Punti campione;
- La libreria di babl ha una correzione importante che riguarda direttamente gli utenti di GIMP : il colore dei pixel trasparenti è ora conservato durante la conversione in alfa premoltiplicato. Ciò significa che tutte le operazioni di trasformazione e deformazione ora mantengono il colore per i pixel completamente trasparenti, rendendo più affidabile la manipolazione di curva alfa e uninterrotta del canale alfa;
- Sul lato GEGL è stata aggiunta una nuova API di iterazione del buffer (il codice GIMP è stato portato su questa interfaccia migliorata). Inoltre, il nuovo comando GEGL_TILE_COPY è stato aggiunto ai backend per rendere più efficienti le duplicazioni / copie del buffer;
- Miglioramenti anche per l’esperienza GINP su OS Mac OS;
Questi ed altri sono gli aggiornamenti della versione, per vedere tutte le novità della versione rimando alle “Note di rilascio“.
Link per il download dell’ultima versione come sempre disponibile per GNU/Linux, Mac OS X e Windows (32 e 64 bit). Viene poi ricordato che mentre si passa molto tempo per risolvere i bug della versione 2.10.x, gli sviluppatori si sono messi subito al lavoro per il prossimo GIMP 3. Dove, una delle attività principali è la pulizia del codice dai molti pezzi deprecati di codice o dati e dal codice reso inutile dal passaggio a GTK + 3.x.